15. LA STRADA
Lo so che non ne potete più di linee.. ma era uno sporco lavoro che andava fatto… perdono! Ora proviamo a fare un esempio applicato, dai!
Un posto speciale nel mio cuore, nell’ambito della fotografia di paesaggio, viene riservato alla fotografia delle strade. Le strade definiscono linee particolarmente potenti!
Da un punto visivo, a seconda di come le componiamo e dal punto di vista prospettico, a seconda della nostra posizione, le strade possono essere viste come linee o ancor più spesso come una coppia di linee convergenti che si avvicinano tra loro in lontananza. Questo crea visivamente un triangolo che, come abbiamo visto, è una figura molto ben riconoscibile, potente e di facile lettura.
Le strade poi psicologicamente, per loro stessa natura, coinvolgono e portano lo spettatore a percorrerle mentalmente. Se in un’immagine è visibile una strada immediatamente avremo l’istinto di seguirla.
Le strade raccontano di posti, di luoghi, di temperature, di pioggia o di deserti: le strade coinvolgono perché immaginiamo, percorrendole, tutte le sensazioni che potremmo vivere se fossimo lì. Lo sguardo le segue e noi siamo catturati e catapultati nell’immagine. Le strade poi sono spesso caratteristiche di un luogo e quindi possiamo dire che raccontano molto (una strada in Italia è diversa da una negli Stati Uniti per colori, cartelli, segnaletica, asfalto…) questo quindi, in modo quasi inconsapevole, ci regala molte indicazioni sul luogo in cui ci troviamo. Insomma le strade, se usate bene, ci raccontano molte storie. E’ bello se le foto sono in grado di raccontare e dirci molte cose!
Fate quindi bene attenzione quando fotografate una strada: può essere la protagonista della foto oppure solo una guida. Dipenderà molto da come verrà fotografata, da quello che ci sta intorno e da cosa inseriremo nell’immagine. Io le amo particolarmente. Credo che davvero siano un elemento in grado di riempire e dare senso ad una fotografia!
Usa on the road: di sopra credo sia un esempio di questo. La prospettiva bassa crea un imbuto che ci scaraventa nell’immagine.
MA ORA VI CHIEDO UN AIUTO
Durante una diretta su Facebook mi era stato consigliato di scattare oltre i cartelli per eliminarli. Io credo invece che la posizione dei 2 cartelli bianchi (non perfettamente simmetrici) sia vincente: mi piace perché ci raccontano molto di dove siamo (inequivocabilmente USA…!) e credo che con la loro posizione accompagnino bene la strada. Non mi ero mai posta il dubbio che potessero essere fastidiosi fino a che non mi è stata fatta questa osservazione. Voi sinceramente che ne pensate?! Fatemi sapere. Senza polemiche… 😉
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Marco, grazie mille! Anche io l’ho sempre immaginata così, però sono contenta delle osservazioni diverse perché scatenano tante belle riflessioni!
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Marco, grazie mille! Anche io l’ho sempre immaginata così, però sono contenta delle osservazioni diverse perché scatenano tante belle riflessioni!
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Marco, grazie mille! Anche io l’ho sempre immaginata così, però sono contenta delle osservazioni diverse perché scatenano tante belle riflessioni!
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Marco, grazie mille! Anche io l’ho sempre immaginata così, però sono contenta delle osservazioni diverse perché scatenano tante belle riflessioni!
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Marco, grazie mille! Anche io l’ho sempre immaginata così, però sono contenta delle osservazioni diverse perché scatenano tante belle riflessioni!
Marco Pedrini
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, senza I cartelli, in particolare quello di destra, sarebbe una semplice strada , così invece è una highway americana, con tutto il bagaglio di viaggi da sogno e film di Hollywood che porta con sé.
La fotografia ha la capacità di scatenare pensieri, ragionamenti, sogni ed aspettative, personalmente la tua foto mi pace così.
Marco.
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Marco, grazie mille! Anche io l’ho sempre immaginata così, però sono contenta delle osservazioni diverse perché scatenano tante belle riflessioni!
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Gianmarco, grazie dell’osservazione. Si in effetti tutta la foto è una QUASI simmetria… mi piaceva perché la trovavo più dinamica e come dici si focalizzava sul punto di arrivo. Insomma mi toccare tornare per fare tutte le prove del caso! 🙂 Grazie mille dell’osservazione.
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Gianmarco, grazie dell’osservazione. Si in effetti tutta la foto è una QUASI simmetria… mi piaceva perché la trovavo più dinamica e come dici si focalizzava sul punto di arrivo. Insomma mi toccare tornare per fare tutte le prove del caso! 🙂 Grazie mille dell’osservazione.
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Gianmarco, grazie dell’osservazione. Si in effetti tutta la foto è una QUASI simmetria… mi piaceva perché la trovavo più dinamica e come dici si focalizzava sul punto di arrivo. Insomma mi toccare tornare per fare tutte le prove del caso! 🙂 Grazie mille dell’osservazione.
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Gianmarco, grazie dell’osservazione. Si in effetti tutta la foto è una QUASI simmetria… mi piaceva perché la trovavo più dinamica e come dici si focalizzava sul punto di arrivo. Insomma mi toccare tornare per fare tutte le prove del caso! 🙂 Grazie mille dell’osservazione.
gianmarco
Maggio 12, 2020Ciao Elisabetta, personalmente non trovo i cartelli un elemento di disturbo in questa foto. Sono d’accordo con te che aggiungano al contesto. Dal basso del mio giudizio e per come mi piace comporre questo genere di foto – avrei forse preferito che la composizione fosse più centrata e simmetrica con la linea di mezzeria più al centro alla base del fotogramma (la qual cosa avrebbe reso anche i cartelli forse anche più simmetrici tra loro). Tu hai chiaramente preferito centrare la strada al centro della foto che è dove arriva lo sguardo quando entra nella foto e trovo che anche questo sia comunque piacevole. Spero di averti aiutato. A presto
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Gianmarco, grazie dell’osservazione. Si in effetti tutta la foto è una QUASI simmetria… mi piaceva perché la trovavo più dinamica e come dici si focalizzava sul punto di arrivo. Insomma mi toccare tornare per fare tutte le prove del caso! 🙂 Grazie mille dell’osservazione.
Alessandro
Maggio 12, 2020Cara Elisabetta,
non sono certo un’esperto e da persone come te ho solo da imparare. Il mio modesto parere, guardando la foto, é che i due segnali catturano sicuramente l’attenzione dell’osservatore, ma allo stesso tempo danno informazioni, portano a soffermarsi maggiormente sulla visione e creano maggiore impatto anche alle linee laterali, essendo dello stesso colore. Sicuramente tra la foto, con o senza segnali, io sceglierei quella con ! Buona Giornata !
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Alessandro, grazie mille del feedback e delle parole. Credo che sia molto utile mettersi sempre in discussione e tutti i commenti sono davvero graditi e utili! 🙂
Alessandro
Maggio 12, 2020Cara Elisabetta,
non sono certo un’esperto e da persone come te ho solo da imparare. Il mio modesto parere, guardando la foto, é che i due segnali catturano sicuramente l’attenzione dell’osservatore, ma allo stesso tempo danno informazioni, portano a soffermarsi maggiormente sulla visione e creano maggiore impatto anche alle linee laterali, essendo dello stesso colore. Sicuramente tra la foto, con o senza segnali, io sceglierei quella con ! Buona Giornata !
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Alessandro, grazie mille del feedback e delle parole. Credo che sia molto utile mettersi sempre in discussione e tutti i commenti sono davvero graditi e utili! 🙂
Alessandro
Maggio 12, 2020Cara Elisabetta,
non sono certo un’esperto e da persone come te ho solo da imparare. Il mio modesto parere, guardando la foto, é che i due segnali catturano sicuramente l’attenzione dell’osservatore, ma allo stesso tempo danno informazioni, portano a soffermarsi maggiormente sulla visione e creano maggiore impatto anche alle linee laterali, essendo dello stesso colore. Sicuramente tra la foto, con o senza segnali, io sceglierei quella con ! Buona Giornata !
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Alessandro, grazie mille del feedback e delle parole. Credo che sia molto utile mettersi sempre in discussione e tutti i commenti sono davvero graditi e utili! 🙂
Alessandro
Maggio 12, 2020Cara Elisabetta,
non sono certo un’esperto e da persone come te ho solo da imparare. Il mio modesto parere, guardando la foto, é che i due segnali catturano sicuramente l’attenzione dell’osservatore, ma allo stesso tempo danno informazioni, portano a soffermarsi maggiormente sulla visione e creano maggiore impatto anche alle linee laterali, essendo dello stesso colore. Sicuramente tra la foto, con o senza segnali, io sceglierei quella con ! Buona Giornata !
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Alessandro, grazie mille del feedback e delle parole. Credo che sia molto utile mettersi sempre in discussione e tutti i commenti sono davvero graditi e utili! 🙂
Alessandro
Maggio 12, 2020Cara Elisabetta,
non sono certo un’esperto e da persone come te ho solo da imparare. Il mio modesto parere, guardando la foto, é che i due segnali catturano sicuramente l’attenzione dell’osservatore, ma allo stesso tempo danno informazioni, portano a soffermarsi maggiormente sulla visione e creano maggiore impatto anche alle linee laterali, essendo dello stesso colore. Sicuramente tra la foto, con o senza segnali, io sceglierei quella con ! Buona Giornata !
Elisabetta Rosso
Maggio 12, 2020Ciao Alessandro, grazie mille del feedback e delle parole. Credo che sia molto utile mettersi sempre in discussione e tutti i commenti sono davvero graditi e utili! 🙂
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Luciano Ciancia
Maggio 13, 2020Ciao Elisabetta, anche io, come gli altri che ti hanno risposto, trovo molto più di impatto con i cartelli, perché danno un senso di libertà e di spazi più definiti. Un abbraccio. 🤗
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Elisabetta Rosso
Maggio 15, 2020Ciao Paolo… vero senza cartelli risulterebbe probabilmente più ambia e più wild… Concordo pienamente spesso la scelta “giusta” dipende da tanti fattori molto personali e variabili. Come sempre dipende da cosa vogliamo trasmettere. 🙂
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Elisabetta Rosso
Maggio 15, 2020Ciao Paolo… vero senza cartelli risulterebbe probabilmente più ambia e più wild… Concordo pienamente spesso la scelta “giusta” dipende da tanti fattori molto personali e variabili. Come sempre dipende da cosa vogliamo trasmettere. 🙂
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Elisabetta Rosso
Maggio 15, 2020Ciao Paolo… vero senza cartelli risulterebbe probabilmente più ambia e più wild… Concordo pienamente spesso la scelta “giusta” dipende da tanti fattori molto personali e variabili. Come sempre dipende da cosa vogliamo trasmettere. 🙂
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Elisabetta Rosso
Maggio 15, 2020Ciao Paolo… vero senza cartelli risulterebbe probabilmente più ambia e più wild… Concordo pienamente spesso la scelta “giusta” dipende da tanti fattori molto personali e variabili. Come sempre dipende da cosa vogliamo trasmettere. 🙂
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Paolo Cudicini
Maggio 14, 2020Ciao Elisabetta, certamente l’inserimento dei cartelli trasmette una certa sensazione, come ampiamente già commentato, tuttavia il non inserirli avrebbe dato una visione diversa, perché nella lettura della foto i due cartelli possono essere anche una “distrazione” che toglie spazio all’immaginazione. Questo per fortuna è il bello della fotografia, si vede con gli occhi ma si sente con il cuore e non c’è nulla di assolutamente giusto o sbagliato, quando inquadrare e scattate ci rende felici.
Elisabetta Rosso
Maggio 15, 2020Ciao Paolo… vero senza cartelli risulterebbe probabilmente più ambia e più wild… Concordo pienamente spesso la scelta “giusta” dipende da tanti fattori molto personali e variabili. Come sempre dipende da cosa vogliamo trasmettere. 🙂
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Renzo Coalova
Maggio 16, 2020Buongiorno Elisabetta. Penso che 55 miglia orarie su quella strada siano un insulto, su un percorso così bisogna poter schiacciare sull’acceleratore! A parte gli scherzi, trovo che la foto con i cartelli sia più uno scatto da reportage, mentre senza sia più paesaggistica pura. Quindi sta a cosa si vuole fare se inserirli o no. A presto.
Elisabetta Rosso
Maggio 17, 2020Ciao Renzo…ahahahah è vero il limite è un insulto… 🙂 . Grazie della riflessione!
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…
Serenella
Maggio 17, 2020Ciao, mi piace così. Ha il gusto del vissuto.
Qui e adesso insieme a te che stai fotografando.
Sono un artista, ho occhi penerranti…